Compie oggi sessant’anni Colin Andrew Firth, attore inglese nato a Grayshott il 10 settembre 1960. A solo un giorno di distanza, peraltro, dal collega e compagno di avventure Hugh Grant, da ieri neo-sessantenne.
Conosciuto e apprezzato sia per i suoi ruoli drammatici che per le partecipazioni a commedie di grande successo di pubblico, Colin Firth ha vinto nel 2009 la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia (per il film A Single Man) e nel 2011 l’Oscar come miglior attore protagonista e il Golden Globe per il miglior attore in un film drammatico, per Il discorso del re.
Andiamo a scorrere dieci tra le sue interpretazioni più memorabili, scelte tra gli oltre sessanta film cui ha sinora partecipato.
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Lord Wessex in Shakespeare in Love, di John Madden (1998)
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Mark Darcy ne Il diario di Bridget Jones, di Sharon Maguire (2001)
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Johannes Vermeer in La ragazza con l’orecchino di perla, di Peter Webber (2003)
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Jamie Bennett in Love Actually – L’amore davvero, di Richard Curtis (2003)
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Harry Bright in Mamma Mia!, di Phyllida Lloyd (2008)
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George in A Single Man, di Tom Ford (2009)
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Il principe Albert, poi Re Giorgio VI ne Il discorso del re, di Tom Hooper (2010)
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Bill Haydon in La talpa, di Tomas Alfredson (2011)
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Stanley Crawford in Magic in the Moonlight, di Woody Allen (2014)
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Harry Hart / Galahad in Kingsman – Secret Service, di Matthew Vaughn (2014)
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E poi, last but not least, c’è il premio al miglior maglione della storia del cinema, che va a quello da lui indossato in Bridget Jones’s Diary:
bravissimo attore
ma prima del 2000 non ha fatto nulla di importante? era già trentenne, è diventato famoso così tardi?
“tardi”… a nome di tutti i trentenni, piano con le parole! Non siamo ancora da buttare nell’umido! XD
prima del 2000 ha lavorato in teatro (Desiderio sotto gli olmi di E. O’Neil, nel 1986) e in televisione (Orgoglio e pregiudizio, 1995)
prima ruoli minori e secondari… fino all’exploit de Il diario di Bridget Jones.
Quando aveva superato i 40 anni…
ma per gli attori uomini in realtà è abbastanza comune esplodere tra i 35 e i 45…
poi ci sono gli enfant prodige, ma è un’altra storia…
Credo sia la prima volta in assoluto che mi capita di aver visto tutti i film in lista! Voglio molto bene a Colin Firth, l’ho scoperto con Il Discorso del Re (per qualche motivo uno dei miei film preferiti) e poi ho cominciato a seguirlo abbastanza fedelmente.
gran film Il discorso del re!
Buon attore, ma Mamma mia, davvero? 😀
beh sono ruoli memorabili, non necessariamente nel bene 😉
Il mio preferito è Love Actually, lui è in mezzo ad un cast numerosissimo e stellare ma ha una delle parti più tenere e divertenti.
perfetta per lui!
il viso giusto al posto giusto…
Un attore fantastico, un uomo che sembra uscito dai sogni di ogni donna (e non solo) 🙂