[Attenzione: spoiler diffusi]
Si apre e si chiude con due anacronismi musicali Jojo Rabbit. Si comincia con i Beatles e Komm, gib mir deine Hand versione in lingua tedesca di I Want to Hold Your Hand, cantata dagli stessi Fab Four. E già siamo dalle parti della trovata geniale, perché il pezzo – che nella versione in studio è stato inserito nella raccolta Past Masters – viene presentato in una registrazione live, con tanto di grida forsennate dei fan, mentre scorrono sullo sfondo le immagini di repertorio dei comizi hitleriani davanti a folle di componenti della Hitler-Jugend, la gioventù hitleriana. Accostare raduni nazisti e beatlesmania, due diverse – ma simili – espressioni di una manifestazione oceanica del consenso, è il primo escamotage degno di nota di un Taika Waititi che dopo la parentesi cinecomic di Thor: Ragnarok torna alla regia con un’opera liberamente tratta dal romanzo Come semi d’autunno di Christine Leunens.
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