Un nero raffinato pianista che wow e un grezzo elettore grillino dalle mani grosse e il cuore grande, in viaggio per l’America di quando i nigga li gonfiavano di botte, impareranno a conoscersi e rispettarsi e amicizia e bla. Ecco, questo è tutto il film, e lo si poteva dire dopo aver visto il trailer. E nemmeno tutto eh! Metà.
Al netto di questa mia polemica sulla prevedibilità dei film – da un lato mi sono reso conto che ormai i film che trovo belli sono quelli che un po’ di stupore lo tirano fuori, dall’altro che sono un cagacazzo, e o sto zitto sempre o ho da ridire su tutto, c’est pourquoi finisce che nessuno mi sopporta 
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Il 20 ottobre del 1958, nel Lower East Side di Manhattan, New York City, nasceva Viggo Peter Mortensen Jr.. Dopo un’infanzia passata in giro per il mondo, Mortensen si dà alla recitazione, dividendosi tra tv e teatro. Al cinema fatica ad emergere, ottenendo principalmente ruoli da comparsa o parti minori in scene che vengono spesso tagliate in fase di post-produzione. La carriera nella settima arte decollerà soltanto a partire dagli anni Novanta, per raggiungere il suo apice dopo gli anni 2000, quando verrà scelto per il ruolo di uno dei protagonisti della trilogia de Il signore degli anelli.
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